Come ogni anno (fine Giugno inizio Luglio), avviene la mietitura del Grano.

Questo importantissimo elemento ha dato sostenimento per millenni all’essere umano.

Ne esistono 5 specie principali che vanno dal grano duro, al tenero, al farro.

Ma per la legge italiana 2 sono le tipologie di grano associabili al frumento: il grano tenero e il grano duro.

Le differenze sono visibili all’occhio perche’ il gano duro ha delle lunghe reste ( parti filamentose finali), completamente assenti nel grano tenero.

Il grano tenero che produce la classica farina bianca, e’ indicata per la produzione del pane, della pizza e dei dolci, ma anche della pasta fresca. Ha meno proteine del grano duro e assorbe meno acqua.

Il Grano duro prima della mietitura

Il grano duro ( detto anche semola), e’ piu’ grossolano con un colore giallo ambrato. E’ meno malleabile ma piu’ tenace. E’ indicato per la produzione di pasta secca. Particolare e’ la produzione con questo grano del pane di Altamura. Questo grano contiene piu’ glutine e proteine, ma meno indice glicemico. In piu’ si conserva piu’ a lungo del grano tenero.

Importante sottolineare come in Italia la legge impone, per la fabbricazione di pasta secca, solo ed esclusivamente grano duro. Non cosi’ negli altri paesi, dove e’ possibile mischiarla con il grano tenero.

Nei nostri terreni produciamo piu’ grano tenero. Per ogni ettaro di solito si raccolgono 60 quintali di frumento. Il grano viene poi venduto a varie filiere e una piccola parte la vendiamo nel nostro shop di Baricelle (per chi volesse dilettarsi alla preparazione di dolci, pasta fatta in casa o pane).

Venite a provarla.