La Farina di Solina e’ un tipico prodotto Abruzzese. Un grano antichissimo da poco riscoperto. Cresce in alta quota e la sua particolarita’ e’ di avere poco glutine e quindi facile da digerire. Dal grano tenero Solina si ricava una farina morbida al tatto, di colore chiaro e dal particolare profumo di montagna, facilmente lavorabile a mano. Viene usato soprattutto per la produzione di pane casereccio, la pasta fatta in casa e la pizza, in quanto e’ di facile malleabilita’. Vi spieghiamo in questo breve articolo come fare della pasta fatta in casa (tagliaticci), con poche e semplici operazioni.
Per 4 persone occorrono:
400 gr. di farina di solina
4 uova (aiutano ad amalgamare meglio la pasta).
un po di sale.
Mettete sul piano di lavoro la farina di solina e create un buco al centro a mo’ di cratere vulcanico. Versate al centro di questo spazio le uova sbattute leggermente in precedenza o direttamente all’interno del cratere. Piano piano mischiate la farina alle uova e cominciate a lavorare il tutto fino ad avere una consistenza omogenea.
Coprite con un canovaccio e lasciate riposare per mezz’ora.
Una volta che l’impasto ha riposato (luogo fresco e asciutto mi raccomando), stendete l’impasto fino ad ottenere una sfoglia di pochi millimetri.
Tagliate delle striscie da 5/7 cm ( a vostra scelta) e montatele una sopra l’altro a formare una sorta di materazzo ( importante versare un po’ di farina sopra la sfoglia mentre fate questa operazione per evitare che le strisce non si attacchino l’una con l’altra).
Infine tagliate a mano perpendicolarmente alla direzione delle strisce con intervalli da mezzo cm.
Una volta tagliate, spargete sul tavolo i tagliaticci e versate ancora un po di farina di solina sopra, sempre per evitare che si attacchino l’uno con l’altro.
La cottura e’ quasi immediata una volta messa in acqua bollente ( 2/3 minuti). Il condimento e’ a vostra scelta (perfetto con i tondini del tavo o con ceci).
Bon Appetit!